Resoconto e Risultati – Regata nazionale – Porto San Giorgio – 29 e 30 giugno

Risultati finali (in pdf)

Resoconto di Stefano Carincola (Delegato della Classe FD per la X Zona)

Chi asseriva che il mare Adriatico fosse il mare delle ‘ariette’ ha avuto un’altra opportunità per ricredersi; oltre al campionato italiano 2009 dove la media dei tre giorni di regate non è mai scesa sotto i 20 nodi anche lo scorso finesettimana si è regatato con venti sostenuti.

Sabato mattina il segnale di partenza è stato posticipato di un’ora a causa di un ‘warning’ della Capitaneria di Porto che ha indotto l’ottimo giudice Giancarlo Mariani ad issare l’intelligenza a terra. Dopo un’oretta, vista la stabilità del vento ed il rientro dell’allerta, è stata ammainata l’intelligenza e si è andati in acqua: 20 nodi fissi con raffiche anche di 23-25 e mare che iniziava a formarsi. Prova dura, da seconda-terza bugna, vinta dai napoletani Contardi-Falco seguiti da AUS 7 di Edward Cox, l’australiano ancora in giro per l’Europa a regatare dovunque se ne presenti l’opportunità, che, per l’occasione, aveva a prua una vecchia conoscenza dell’FD porto sangiorgese, Norberto Felici.

Alla fine della prima prova il sempre ottimo Giudice ha deciso di farci rientrare; il vento cominciava a superare i 28 nodi.

La domenica, segnale di partenza alle ore 10.30, il vento non si è fatto attendere e si è mantenuto costantemente intorno ai 15 nodi; il mare, sicuramente più formato rispetto al sabato, non ha superato, in media, il metro d’onda.

La vittoria della seconda prova è andata alla coppia Eustachi- Rossi seguiti da ITA 63 e AUS 7, la vittoria della terza è andata ancora a ITA 94 che indovinando un giro a destra nella prima bolina hanno concluso la prova con un vantaggio abissale, secondi gli ottimi Re-Ungaro seguiti da ITA 100.

La quarta e ultima prova è stata vinta da ITA 63, secondi AUS 7 e terzi ITA 100.

Tutte e tre le prove sono state veramente esaltanti ed impegnative; si sono concluse verso le 14.00, come desiderato dai regatanti più distanti.

Alla fine l’ha spuntata ITA 94 Eustachi-Rossi su ITA 63 Re-Ungaro; terzi ITA 100 Conardi-Montella, quarti AUS 7 Cox-Felici, quinti ITA 76 (GBR 383, per la rottura della randa) C.Carincola-S.Carincola, sesti ITA 91 Colletti-Montanari, settimi ITA 91 Jommi-Costantini, ottavi ITA 14 Monti-D’Angelo, ..

Peccato per l’altro equipaggio sangiorgese ITA 50 Silvestrini-Ciuccarelli che, dopo aver ottenuto un bel terzo posto il primo giorno, ha dovuto ritirarsi per un problema alla ghinda.

I complimenti vanno all’equipaggio di ITA 94 che nel secondo giorno, in sole due prove, ha capitalizzato la regata; da sottolineare che l’esperienza e bravura di Piero Eustachi sono potuti emergere grazie soprattutto ad una potenza della decima zona: Paolo Rossi. Con queste condizioni di vento sostenuto e mare formato l’arte del prodiere assume un ruolo fondamentale che Paolo ha tirato fuori con maestria. Insieme a Nicola Vespasiani, i Bicarli e alla coppia Pardini Faconti il portosangiorgese tiene alto il livello dei giovani nella nostra classe.

A proposito di giovani un plauso va anche a Theill Federico che da poco salito a prua dell’FD senza ancora essere uscito a trapezio , ha affrontato la seconda giornata di regate con sicurezza concludendo tutte e tre le prove della giornata insieme al mitico Maurizio Tonzani.

La squadra FD sanbenedettese, di cui faccio parte, è cresciuta sensibilmente ed ha ben figurato in considerazione sopratutto delle condizioni meteo di questo week end; buono il mio piazzamento in coppia con mio figlio. Da notare l’ottima prestazione della coppia Monti-D’angelo che ha concluso tutte e 4 le prove piazzandosi all’ottavo posto della classifica generale nonostante le condizioni fossero per loro difficili a causa del loro peso sotto la media.

Devo esternare i miei complimenti agli organizzatori della L.N.I. di Porto San Giorgio; i mezzi e gli uomini messi a disposizione per il soccorso in mare sono sempre risultati più che idonei: avere 4 gommoni in acqua dà una bella sensazione di tranquillità per chi regata in condizioni difficili.

Ricordo che il 13 e 14 p.v. è previsto il nostro Zonale (X) presso la LNI di San Benedetto del Tronto. Per coloro che vengono da Nord e volessero parteciparvi, ricordo che c’è l’opportunita di lasciare la barca a San Benedetto in previsione della regata di Bracciano prevista per la settimana successiva.

Un arrivederci a San Benedetto per lo Zonale e, perchè no, per l’Italiano 2014.

Stefano Carincola
(Delegato della Classe FD per la X Zona)